"Non è stato un errore..." - Bautista sulla manovra "inaccettabile" di Rea, Rea "mi dispiace... non è stata intenzionale"
I due si sono toccati nelle prime fasi di Gara 2: lo spagnolo è caduto mentre il nordirlandese è arrivato quinto dopo aver scontato un Long Lap Penalty
Spettacolo a non finire in Gara 2 del Round Pirelli di Francia valida per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) si sono toccati nelle prime fasi di gara: al Circuit de Nevers Magny-Cours per lo spagnolo è arrivato uno zero mentre Rea ha potuto proseguire la sua gara anche se è stato penalizzato.
Arrivando a curva 13 nel corso del secondo giro, Bautista e Rea sono venuti a contatto mentre si stavano giocando un posto sul podio.
Bautista è finito nella ghiaia ed è stato costretto al ritiro. Il contatto è finito sotto la lente d’osservazione dei FIM WorldSBK Stewards. Rea ha dovuto scontare un Long Lap Penalty che lo ha fatto scivolare in settima posizione.
Bautista ha detto la sua su quanto avvenuto: “Per me questa manovra è stata oltre il limite. Non è stato un errore di Jonathan, mi è venuto addosso intenzionalmente. Penso che questo tipo di cose sia inaccettabile, da parte di qualsiasi pilota ma specialmente da un grande campione come lui. Ha dimostrato di essere molto veloce, coraggioso, è un campione. In passato ha vinto, vince, sta davanti ma un campione non può compiere queste cose. Per me è inaccettabile. Per me è strano che i commissari l’hanno considerata una manovra sbagliata da parte di Jonathan che è stato sanzionato con un Long Lap Penalty. Penso non sia abbastanza. La mia gara è finita lì mentre lui è arrivato quinto. Penso non sia corretto”.
Rea e Bautista dopo la gara hanno parlato nel paddock; il nordirlandese si è scusato con lo spagnolo: “Prima di tutto mi dispiace davvero che sia caduto. Ci siamo toccati. Mi sono già visto con lui e mi sono scusato e gli ho detto il mio punto di vista. L’ho ascoltato e per me ora si volta pagina. Sono arrivato in curva 13 senza alcuna cattiva intenzione. Dovevo soltanto compiere un sorpasso; ho provato a realizzare un bell’ultimo settore prima del dritto. Mi sono buttato all’interno e poi ci siamo toccati. Per me non è stata una manovra oltre il limite. Ovviamente mi dispiace che abbia perso dei punti; mi sono preso la penalizzazione. Non sapevo se aspettarmi qualcosa o meno ma alla fine ho preso questa sanzione”.
Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) ha vinto Gara 2; nella domenica in Francia ha fatto doppietta e ha detto la sua su quanto accaduto tra Rea e Bautista: “Adesso ho visto il video. È difficile dato che queste sono le gare, tutti provano a fare del loro meglio. Jonny ha provato a sorpassare in curva 13. In Superpole Race ho passato Alvaro alla stessa curva. Nelle altre curve Ducati è molto forte e l’accelerazione è incredibile. Non è possibile superare nuovamente Alvaro, è possibile farlo soltanto in curva 13. Jonny c’ha provato in quel punto. Forse ha commesso un errore, forse no, non lo so. Non ha provato a toccare Bautista, ha semplicemente provato a passarlo ma è caduto. Penso non ne sia contento”.
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Photo Credit: GPAgency